sabato 14 ottobre 2017


Azione Talos avvia il progetto di Riqualifica del campo delle case Popolari di Corso Pisani.
è iniziata ieri la Riconquista del campo sportivo delle case Popolari in corso pietro Pisani, da anni in stato di abbandono.
La nostra azione si baserà su 3 momenti d'intervento:
bonifica dell'area, ripristino del campo, consegna ai ragazzi del quartiere.
con questo intervento vogliamo recuperare un'area ormai da troppo tempo lasciata all'incuria, riconquistando uno spazio essenziale per la crescita e lo svago dei giovani del quartiere.



martedì 3 ottobre 2017

Cinisi, 2/10/17: FERMIAMO IL CENTRO D'ACCOGLIENZA FUORI CONTROLLOieri sera, i militanti di Azione Talos, hanno svolto un volantinaggio presso le vie del comune di Cinisi, accolto con piacere, dai residenti stanchi della situazione in cui sono costretti a vivere.


lunedì 2 ottobre 2017

Prosegue la raccolta alimentare in favore degli italiani in difficoltà di CooXazione



venerdì 29 settembre 2017

Cinisi, 29/9/17: “Questa è casa tua difendila, no al centro d’accoglienza” Blitz di Azione Talos a Cinisi.
Nella serata di ieri i Militanti di Azione Talos si sono recati a Cinisi, piccolo paese in provincia di Palermo, dove hanno affisso degli striscioni nella centralissima piazza su cui si affaccia il palazzo del comune e “ l’Opera Pia Collegio di Maria”, quest’ultima al centro della cronaca di questi ultimi giorni.
La nostra azione di protesta si è resa necessaria dopo che alcuni migranti, ospiti dell’Opera Pia Collegio di Maria, si sono barricati dentro la vicina scuola, prendendo in ostaggio due bambini come forma di protesta per la mancata ricezione dei pocket money.
Non siamo disposti a tollerare questo comportamento arrogante di gente che ha il permesso di fare ciò che vuole rimanendo nell’impunità assoluta.
Non siamo disposti a tollerare che gli interessi economici di pochi ledano la sicurezza dei cittadini.
Ci batteremo pertanto, affinché questa struttura, ormai fuori controllo, venga immediatamente chiusa.
che la sicurezza, in prossimità del centro d’accoglienza, venga rafforzata.
che si faccia chiarezza sul business che hanno messo in piedi i gestori del centro d’accoglienza.
Questa è casa Tua, Difendila!



domenica 17 settembre 2017

Palermo 19 Settembre: RICONQUISTA!
Palermo si è svegliata così, con diversi striscioni collocati in molti monumenti di Palermo e provincia, (via Libertà, Palazzo dei Normanni, Foro Italico, Castello della Zisa, Duomo di Monreale) diversi striscioni, stesso slogan ben preciso: “Riconquista!”.
Presenta così, Azione Talos, il nuovo progetto “Riconquista”, un progetto che si amplia su vari punti: dalla riconquista delle nostra Identità e Origini, alla riscoperta e salvaguardia della nostra terra, passando per una riconquista sociale del nostro popolo.

Oggi la nostra Patria vive un momento di totale negazione e svendita delle proprie origini e della propria memoria, giovani spinti dai nostri Governi ad emigrare all'estero, nuovi Italiani, senza arte né parte, incentivati a restare.
Città lasciate in stato di abbandono tra i rifiuti e l’incuria generale e paesaggi naturali e luoghi di cultura della nostra Terra relegati nel dimenticatoio.
Un popolo, quello Italiano, tenuto in secondo piano, abbandonato.
Ci rendiamo conto quindi, che rimane ben poco da difendere, ma al contrario tutto da riconquistare.
Sulla visione romantica della Reconquista spagnola, vogliamo riconquistare il nostro posto nella società, le nostre origini, la nostra identità, la nostra Terra.


mercoledì 2 agosto 2017

Monreale 2 agosto; Azione Talos contro il centro d’accoglienza.
Uno striscione affisso la scorsa notte dai militanti di Azione Talos, recita: “NO CENTRO D’ACCOGLIENZA”. Queste le parole che “rimbombano” nella piccola piazza di San Martino delle Scale, tra le montagne del comune di Monreale in provincia di Palermo, località turistica che ospita diverse strutture alberghiere e di ristorazione, nonché abitazioni private. Ed è proprio una di quest’ultime che sta suscitando preoccupazione tra gli abitanti della zona alla notizia dell'avvio di attività alberghiere o pseudo tali finalizzate esclusivamente all'accoglienza di stranieri.
Azione Talos ha quindi deciso di schierarsi a fianco dei cittadini coscienziosi, contro la possibile apertura di un centro di accoglienza che potrebbe portare nella zona diversi sedicenti profughi in strutture non adeguate allo scopo, con conseguenze disastrose sul piano della sicurezza e del turismo a beneficio di interessi economici di pochi.

martedì 25 luglio 2017

In occasione del centenario della fondazione del corpo degli Arditi, Azione Talos ha voluto onorare questi uomini che si distinsero in battaglia per il loro eroismo, rendendo omaggio al Tenente degli Arditi Gaetano Bucceri.
Tenente degli Arditi del 137^ reparto di fanteria della brigata "Barletta", nato ad Aidone (En) nel 1891.
Schierato a Castagnavizza nella decima battaglia dell'Isonzo, combattuta tra il 12 maggio e il 5 giugno 1917, verrà ferito gravemente e trasferito in un ospedale da campo a Gorizia dove morirà il 7 giugno 1917.
Verrà isignito di due medaglie al valor militare, una d'oro e una d'argento.
La stele sulla statua a lui dedicata riporta:
"GAETANO BUCCERI
DI AIDONE TENENTE DEGLI ARDITI
CHE ROMANAMENTE PUGNANDO
S'IMMOLAVA PER LA GRANDEZZA
D'ITALIA. LA PATRIA MEMORE"

sabato 22 luglio 2017

Rose su Palermo
Nella giornata di Oggi abbiamo ricordato SERGIO BARBADORO, sottotenente del I° gruppo del 25° artiglieria "Assietta"
Il capoluogo siciliano era difeso dalle divisioni “Aosta” e “Assietta”, proprio in quest’ultima unità è inquadrato il giovane ufficiale fiorentino Sergio Barbadoro, classe 1920. 
Il 21 luglio al sottotenente viene ordinato di disporsi a caposaldo a Portella della Paglia, un piccolo valico che restringe l’accesso a Palermo dalla rotabile che proviene dall'entroterra agrigentino. Viene messo in postazione un cannone ippotrainato da 100/17. Gli artiglieri sono in posizione, da quel poggio si domina tutta la vallata oltre San Giuseppe Jato e San Cipirello.
Nessun soldato o carro armato nemico può arrivare senza essere visto a grande distanza e bersagliato.
Il mattino del 22 luglio le avanguardie di Patton in marcia sul capoluogo siciliano giungono in zona.
La colonna, composta in gran parte dagli Sherman della 2a divisione corazzata statunitense, alle 8.30 circa entrano a San Cipirello, poi i carri avanzano incolonnati verso Palermo.
Poche centinaia di metri e si sentono e prime esplosioni, il pezzo comandato da Barbadoro ha iniziato il suo lavoro.
Due, tre, cinque carri vengono colpiti dai proiettili del cannone italiano.
È una resistenza militarmente velleitaria, ma che suscita stupore e ammirazione tra gli americani. Per ore la gola continua a riproporre l’eco del pezzo da 100/17 che tiene inchiodata la colonna. Gli ufficiali di Patton provano un assalto di fucilieri, ma i fanti vengono respinti a colpi di moschetto dai serventi al pezzo. Ore dopo, gli Americani decidono di ricorrere alla bocca da fuoco di un semovente da 155. Ci vorranno una decina di colpi prima di neutralizzare la postazione. Sergio Barbadoro muore abbarbicato al suo cannone, circondato dai corpi dilaniati della gran parte dei suoi artiglieri, alcuni superstiti, feriti, verranno fatti prigionieri.

per questo suo atto eroico ricevette postumo, nel 1946, la medaglia d'argento al valor militare.
"Comandato a sbarrare, con un pezzo, un passo di montagna all'avanzata di una colonna corazzata nemica, animava i suoi uomini trasfondendo in loro la sua fede. Durante l'impari combattimento durato nove ore e reso più aspro dalla mancanza di ostacoli anticarro, senza collegamenti e senza speranza di aiuto infliggeva gravi perdite all'avversario, aggiungendo nuova gloria alle gesta degli artiglieri italiani. Caduti o feriti i serventi continuava da solo a far fuoco sino a quando colpito a morte cadeva sul pezzo assolvendo eroicamente il compito affidatogli. Luminoso esempio di dedizione al dovere.
Portella della Paglia, Palermo 22 luglio 1943"



sabato 15 luglio 2017

RICONQUISTIAMO LA NOSTRA CITTÀ

Nella giornata di ieri i militanti di Azione Talos, in veste di "Progetto Arbor" sono tornati a riqualificare il passaggio pedonale che collega Via Cuba con Via Sequenza, vicolo percorso giornalmente dai cittadini del quartiere, lasciato nuovamente all'incuria. 
Lo scenario che si presentava comprendeva erba alta e rifiuti sparsi ovunque, con il nostro intervento abbiamo ridonato decoro e ordine ad uno dei tanti vicoli della nostra città.



mercoledì 5 luglio 2017

Palermo 5/7/17. Azione Talos: BOERI COMPLICE DELLA SOSTITUZIONE NEMICO DELLA PATRIA.
Dopo le dichiarazioni rilasciate da Tito Boeri, presidente dell’I.N.P.S. sulla questione immigrazione, i militanti di Azione Talos, comunità identitaria di Palermo, hanno affisso la notte scorsa dei cartelli nelle sedi palermitane dell’ente, via Puglia e via Francesca Laurana: “COMPLICE DELLA SOSTITUZIONE NEMICO DELLA PATRIA”, questo lo slogan indirizzato al presidente Tito Boeri, che questa mattina ha accolto i dipendenti e i cittadini che si sono recati alle strutture.
Riteniamo che le dichiarazioni del Presidente Boeri rientrino in un progetto che diventa, giorno dopo giorno, sempre più chiaro: dalla distruzione dell’identità e cultura italiana, alla consegna di cittadinanze prive di ogni valore, ad un vero e propria annientamento delle radici e sostituzione di un popolo, a testimonianza che, a dire del presidente Boeri : "gli immigrati che arrivano da noi sono sempre più giovani: la quota degli under 25 che cominciano a contribuire all’Inps è passata dal 27,5% del 1996 al 35% del 2015. […] Un dato in grado di compensare il calo delle nascite nel nostro Paese" [il giornale.it].
Un dato che fa molto pensare e discutere, visto che la disoccupazione giovanile è ai massimi storici e i nostri giovani sono costretti a lasciare il nostro paese per trovare lavoro all’estero col beneplacito del Governo Italiano.
Dichiarazioni che, in oltre, arrivano in un momento storico dove, le altre nazioni europee chiudono le frontiere schiacciate dalla massa migratoria, i dirigenti nazionali, chiusi nelle loro torri d’avorio, invitano ad una maggiore apertura delle frontiere per evitare il collasso di una nazione che, a nostro dire, è già al collasso.




martedì 27 giugno 2017

Palermo 27/6/17 “DORMITORIO PER SENZA TETTO O CENTRO D’ACCOGLIENZA?” 
Blitz di Azione Talos al nuovo dormitorio di Via Messina Marina.
“Dormitorio per senza tetto o centro d’accoglienza?” questa la domanda che i militanti di Azione Talos, comunità identitaria di Palermo, rivolgono al Sindaco e all'amministrazione locale, con un’azione che ha visto affisso uno striscione alla ringhiera della struttura, in merito al dormitorio che verrà inaugurato oggi in via Messina Marina.
Dormitorio che da quanto dichiarato dal Comune di Palermo è realizzato sul modello del dormitorio di piazza della Pace, divenuto ormai il ritrovo notturno degli extracomunitari.
La domanda sorge spontanea anche quando, leggendo i nomi delle associazioni promotrici del progetto, troviamo diversi gruppi “no profit” dediti alla sola “cura” dei migranti, tra cui un conclamato centro d’accoglienza.
A questo punto la nostra domanda si fa sempre più legittima e sempre più insistente:
Sarà un dormitorio per senza tetto o un centro d’accoglienza camuffato?


lunedì 26 giugno 2017

Palermo 26/6/17 "IO SONO ITALIA. No Ius Soli"
Continua la battaglia di Azione Talos, comunità identitaria di Palermo, contro lo Ius Soli.
Nella giornata di oggi i nostri militanti si sono recati presso il "Giardino Inglese", storico giardino della città, dove hanno affisso diversi cartelli recanti lo slogan "IO SONO ITALIA. No ius soli" ai busti di quelli che sono i padri delle cultura italiana, come Edmondo De Amicis e Pirandello, ma anche su coloro che combatterono e morirono affinché l'Italia non restasse una semplice idea, ma qualcosa di reale, con una cultura propria e il sacrificio del sangue, come nel caso di Cesare Battisti:
Patriota Italiano che, nato in terre italiane sotto il dominio Austro-Ungarico, per senso di appartenenza combatté da Italiano contro gli austriaci.
Simbolo di un'identità che non può essere sancita da una marca da bollo in una pratica burocratica, né tanto meno da una legge.
L'Italia siamo noi, con la nostra cultura, la nostra Storia, il nostro sangue versato, le nostre tradizioni, il nostro Suolo.
"IO SONO ITALIA"


venerdì 23 giugno 2017

Palermo, 22 Giugno 2017 DIFENDI LA TUA CULTURA NO IUS SOLI
Palermo, via Libertà, l’imponente statua di Giuseppe Garibaldi fa da sfondo alle parole scritte su di uno striscione affisso la scorsa notte: “DIFENDI LA TUA CULTURA NO IUS SOLI” questo recita lo striscione affisso dai militanti di Azione Talos, comunità identitaria di Palermo.
Un provvedimento, quello della legge sulla cittadinanza, che riteniamo pericolosissimo: l'ultimo passo verso la distruzione della cultura e dell’identità del nostro popolo.
La nostra appartenenza ad un popolo ed a una terra non deve essere sancita da una pratica burocratica approvata da una marca da bollo.

Siamo italiani per cultura, la cultura che c’hanno insegnato i nostri padri, che ci lega a questa Terra nel sentire nostri gli scritti di Pirandello, Verga, Dante, le gesta eroiche di D’annunzio.
Siamo italiani per sangue e storia, il sangue versato da chi ha combattuto per l’unità d’Italia, per chi è morto sul Piave per difendere i propri confini al grido di “Viva l’Italia”.
Siamo italiani per Tradizione, le tradizioni che giorno dopo giorno i nostri nonni, le nostre madri ci tramandano, i canti, i gesti, le usanze che ci accompagnano quotidianamente e rendono vivo e reale un popolo.
Noi diciamo NO a questa nuova italianità svenduta e declassata, senza radici, senza storia, senza cultura, un’italianità figlia del business dell'accoglienza e del traffico di esseri umani legato alla manodopera a basso costo.


lunedì 19 giugno 2017

ROSE SU PALERMO
Tenente Giuseppe Mancino 1888 - 19 giugno 1918.
Nei giorni in cui si discute di Ius Soli alcuni anniversari si impongono prepotentemente.
Oggi 19 giugno abbiamo reso onore al tenente di Compagnia Arditi III Armata Giuseppe Mancino,esempio di coraggio, sacrificio e abnegazione verso la Patria.
Nato a Palermo nel 1888 partecipa alla grande guerra.
prese parte nell'agosto 1916 alla battaglia di Gorizia e si distinse a Vertojba dove riportò una grave ferita al torace da una pallottola di fucile che gli si conficcò vicino al cuore.
Dovette essere ricoverato in ospedale, ma appena guarito riprese il suo posto in linea e fu promosso Tenente.
A novembre del 1916 riportò il congelamento degli arti inferiori.
Ricoverato nuovamente in ospedale, per accelerara la guarigione pagò personalmente dei massaggi supplementari agli infermieri, uscì ristabilito alla fine di dicembre ritornando alla propria compagnia.
A Vertojba il 23 e 24 gennaio 1917 si meritò una Medaglia di Bronzo al Valor Militare per la riconquista al nemico di una importante trincea, precedentemente persa.
Schierato in linea sul Piave, nella zona di Nervesa, ai piedi del Montello, con i suoi Arditi si distinse nei combattimenti durante la battaglia del Solstizio.
Alla testa dei suoi Arditi combatté svariati giorni a Villa Berti (Nervesa) e il 19 giugno per permettere il ripiegamento del reggimento rimase di retroguardia con la sua compagnia, dopo un furioso scontro col nemico il suo corpo non fu ritrovato sul campo di battaglia e venne dichiarato disperso.
Gli venne concessa la Medaglia D'Oro al Valor Militare alla Memoria.
Medaglia di Bronzo al valor militare
«Comandante di una compagnia, durante l'azione per la riconquista di una trincea presa del nemico, superando gravi difficoltà di terreno, con risolutezza ed intelligente iniziativa, raggiungeva lo scopo, sprezzante del pericolo, manteneva poi con calma ed energia e rafforzava la posizione, sotto l'intenso fuoco avversario.
Vertojba Dolenje 23-24 gennaio 1917.»
Medaglia d'oro al valor militare alla memoria
«Per quattro giorni consecutivi di strenua lotta fece prodigi di valore col reparto arditi del reggimento, contribuendo validamente ad arginare una irruzione nemica, finché, in un ultimo assalto con i suoi prodi per proteggere i compagni che ripiegavano, sopraffatto dal nemico preponderante scomparve nella mischia.
Fulgido esempio di eroismo spinto fino all’estremo delle sue forze.
Nervesa, 15 - 19 giugno 1918.»


venerdì 2 giugno 2017

2 Giugno festa della repubblica. 
Una repubblica di speculatori, una repubblica costruita sulle illusioni, sulle banche, da ladri al servizio dell'UE, al servizio dello strapotere delle Coop e delle ONG.
Noi crediamo invece in una Repubblica fatta da grandi opere, grandi statue di marmo, di miti, eroi, sognatori, romantici, patrioti, una Repubblica fiera, sovrana.
PER UN'ALTRA REPUBBLICA.



sabato 27 maggio 2017

FAMIGLIA ULTIMA TRINCEA
In diretta dal raduno per la vita 
in difesa della vita e della famiglia.



martedì 9 maggio 2017


ESCURSIONE al castello di San Benedetto 
SABATO 13 MAGGIO
Raggruppamento ORE 10:00
la prenotazione è obbligatoria

sabato 6 maggio 2017

si è svolto ieri l'incontro "Dall'aborto all'eutanasia, QUANDO LA MORTE DIVENTA UN DIRITTO" con Diego Torre.
Ad emergere dall'incontro è stato l'evidente attacco che la famiglia tradizionale subisce da parte della cultura occidentale moderna e dei governi europei, che invece di tutelare il valore primo della vita la sopprime in nome di una falsa felicità che va contro la natura dell'uomo.
l'uomo, per natura, tende alla salvaguardia della propria vita, non è naturalmente spinto al suicidio e all'omicidio dei propri figli.






lunedì 1 maggio 2017

Dall'aborto all'eutanasia 
QUANDO LA MORTE DIVENTA UN DIRITTO 
interviene Diego Torre
Venerdì 5 Maggio ore 17:00
Via Vincenzo Li Muli 110


giovedì 20 aprile 2017

OGGI COME IERI LA TURCHIA NON È EUROPA
Con la vittoria del SI al referendum in Turchia il presidente Erdogan, con un margine ridottissimo, amplia i suoi poteri.
Di fatto si instaura una dittatura con deriva islamista, più volte marcata dal presidente, seppellendo l’eredità laica e democratica del paese.
Decisivo il voto dei Turchi residenti in Europa, gli stessi delle violente proteste in Olanda e Germania. 
“Vivete in quartieri migliori. Comprate le auto migliori. Vivete nelle case migliori. Non fate tre figli, ma cinque. Perché voi siete il futuro dell’Europa” Questa fu la rispose di Erdogan “all'oltraggio” di due nazioni sovrane, e che torna a sottolineare le differenze tra Turchia ed Europa definendo “Crociati” coloro che si sono opposti al referendum.
“L’Europa pagherà per quello che ha fatto. Se Dio vuole, la questione dell’Unione europea sarà di nuovo sul tavolo dopo il 16 aprile” (data del referendum).
È innegabile quindi, la palese differenza culturale tra l’Europa e lo Stato Turco, uno Stato che disprezza l’Europa, ma che vuole imporre la sua cultura.



sabato 15 aprile 2017

Anche quest'anno come ogni anno, ci siamo recati presso il reparto oncologico pediatrico dell'ospedale Civico di Palermo, per cercare di portare un po' di serenità ai bambini che sono costretti a passare questi giorni di festa in ospedale. 



mercoledì 12 aprile 2017

ROSE SU PALERMO
Nella giornata di oggi, in vista dell'anniversario della morte di Enzo Giampino, aderente ai fasci di combattimento di Palermo, ci siamo recati, per un primo intervento, presso il cimitero comunale di Palermo per ripristinare la lapide che segna il posto in cui giace.
"Che possa onorarti il nostro lavoro"


mercoledì 22 marzo 2017

ROSE SU PALERMO
Il 22 marzo 1943, ventiquattro bombardieri della 12 ª USAAF bombardano il porto di Palermo.
L’acqua sollevata da un’esplosione allaga un rifugio antiaereo sul molo, dove periscono 30 operai della compagnia portuale.
Alle 15:45, più volte colpita, esplode disintegrandosi la nave “Volta”, carica di munizioni, le navi ormeggiate in porto sono catapultate sui moli, lo spostamento d’aria è tale da spalancare porte e finestre delle case perfino in periferia, le persone che si trovano in strada sono scaraventate a decine di metri di distanza, inoltre, subito dopo arriva sulle persone e sugli edifici una miriade di micidiali schegge di p0ezzi della nave.
Il fumo nero che si leva dalla nave esplosa arriva ad oltre 4000 metri di altezza oscurando la città.
Si contano 38 vittime e 183 feriti.


22-3-1943
DA IMPROVVISA NEMICA OFFESA COLPITI MENTRE ALLA PATRIA IN GUERRA L’ATTIVITÀ OPEROSA DEI FORTI OFFRIVANO TRENTA LAVORATORI PORTUALI A DIO RESERO L’ANIMA GENEROSA NEL SACRIFICIO CHE TUTTO DONA SENZA NULLA CHIEDERE
4-XI-1953 
A PERENNE MEMORIA DELL’OLOCAUSTO QUESTO MARMO I CONCITTADINI DELLA KALSA POSERO




giovedì 23 febbraio 2017

Assalto Studentesco Palermo Video Ufficiale 
DEGNI EREDI DI UN ANTICO SOGNO


sabato 11 febbraio 2017


IO NON SCORDO 
AZIONE TALOS COMMEMORA I MARTIRI DELLE FOIBE
FOIBA, dovrebbe richiamare a qualcosa di estremamente naturale, una caratteristica voragine che si apre nel terreno di quelle zone che furono Italia, mentre invece riportano immediatamente alla mente qualcosa di terribile, una storia per troppi anni dimenticata.
Richiama nelle nostre menti l’Istria e la Dalmazia, Zara, Pola, Fiume, ci ricorda l’occupazione di quelle terra da parte dei partigiani slavi di Tito e la pulizia etnica che quelle bande misero in atto contro gli italiani. Sono passati ormai 70 anni da quando, un giorno del 1943 gli abitanti di quelle terre, che 19 anni prima avevano festeggiato e chiesto a gran voce l’ingresso nel regno d’Italia (trattato di Rapallo1920; Fiume, Trattato di Roma 1924) venivano prima trucidati e gettati nelle foibe e successivamente costretti a fuggire dalle proprie case per scampare alla morte. 
il 10 febbraio, in concomitanza con il giorno del ricordo, Azione Talos , per il secondo anno consecutivo,ha ricordato chi morì solamente perché italiano e dei 350 mila esuli che, fuggiti alla morte, vennero rifiutati e abbandonati ai margini della società dalle istituzioni del tempo e che, purtroppo tutt'ora, per molti personaggi della politica questo eccidio rimane soltanto un ricordo vago e a volte anche inesistente. 
  A distanza di tanti anni per noi rimane un dovere onorare la memoria di chi morì solo perché italiano volle restare.





domenica 29 gennaio 2017

NOI NON SCORDIAMO!
Palermo, Venerdì 10 Febbraio ore 17:30
Tempio Munito Fortezza Mistica via Alessandro Scarlatti
Perché ricordare è un dovere 


mercoledì 25 gennaio 2017


VENERDI 10 FEBBRAIO ORE 21:00
Azione Talos presenta DECIMA BALDER in concerto 
presso Castrvm - Avamposto non conforme , via Vincenzo Li Muli 110

sabato 7 gennaio 2017

ROSE SU PALERMO
Il 7 gennaio 1943, Palermo è colpita dai bombardamenti americani.
Il cacciatorpediniere "Bersagliere" si trova ormeggiato al molo sud del porto, quando, a partire dalle 16:25, la città fu oggetto dell'attacco di dieci bombardieri della 9ª USAAF (United States Army Air Forces) con obiettivo il porto.
Cinque minuti dopo l'inizio dell'attacco il bersagliere fu colpito da due bombe, sbandò quasi subito sulla dritta, poi, rapidamente si abbatté su tale fianco affondando nelle acque del porto.
Alcuni uomini rimasero intrappolati all'interno dello scafo, affondato in pochi metri d'acqua, ma non fu possibile salvarli.

Nell'affondamento del bersagliere persero la vita 59 membri del suo equipaggio.

Azione Talos oggi li ricorda e onora il loro sacrificio compiuto per la difesa della propria terra, guerrieri in difesa della propria Patria.